Cos’è Mochi?
Mochi (si pronuncia “moci”) è una specie di pasta di riso, si ottiene dal riso glutinoso cotto a vapore e poi pestato, quando si vuole conservare a lungo viene infine essiccato. La consistenza appiccicosa del riso glutinoso da al mochi la sua caratteristica di pasta liscia e morbida. E’ un cibo importante nella cultura giapponese e tradizionalmente si preparava per le occasioni di festa, utilizzando un mortaio grande di legno massello o di pietra e un grande martello in legno, ma attualmente questa fase di pestata si può fare con un elettrodomestico.
Mochi come prodotti
Oggi i mochi essiccati e confezionati si trovano in commercio tutto l’anno quindi possono essere consumati quotidianamente. Essendo il riso compattato, i mochi saziano facilmente e vengono utilizzati anche come cibo di emergenza.
Come gustare i mochi
Il mochi che sia fresco o essiccato può essere consumato salato o dolce, alla griglia, bollito, fritto ecc. Nel caso sia essiccato, dopo la cottura torna alla sua consistenza morbida e appiccicosa e se viene fritto diventa croccante.
Precauzione
La caratteristica ‘appiccicosa’ del mochi, a volte, può creare un problema per chi ha la difficoltà di masticare e ingoiare, come gli anziani o i bambini piccoli, quindi in questi casi bisognerebbe tenerne conto.
Variante del mochi
Esiste un cibo simile al mochi si chiama dango, le differenze sono ambigue, e possono riguardare gli ingredienti, la preparazione e la forma.
Poi c’è anche il gyuhi; pasta dolce che ha una consistenza simile ai mochi. In questo caso si prepara con farina di riso glutinoso, acqua e zucchero in abbondanza, quindi rimane morbido per molto tempo.
Ricette di (con) mochi
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