Cos’è Yakitori?
Yakitori vuol dire ‘spiedini di pollo’; yaki significa ‘cotto’ e tori significa ‘pollo’, ma si usano anche altri tipi di carne e frattaglie, sopratutto di maiale, vengono tagliati a bocconcini e infilati con gli stecchini di bambù incirca 15-16cm di lungezza. In Giappone esistono tanti ristoranti specializzati per gli yakitori detti Yakitoriya, dove di solito gli spiedini vengono cotti alla brace che è il modo migliore, poi vengono serviti appena cotti e gustati con il peperoncino shichimi o la senape giapponese detta karashi. Gli yakitori sono un piatto anche tipico dei locari chiamati Izakaya dove si mangia diverse cose bevendo il sakè, la birra, lo shochu (distillato) ecc.
Tipologie di yakitori
I ristoranti per gli yakitori o izakaya dove servono principalmente gli spiedini di carne, normalmente hanno una lista con i nomi dei tagli della carne, e si può scegliere, o con il sale detto ‘shio‘ oppure con la salsa dolce-salato detta ‘tare‘.
Menu di Yakitori
- Tori (Kashiwa) : Petto o coscia di pollo
- Kawa: Pelle di pollo
- Tebasaki: Aletti
- Tsukune: Polpette
- Liver: Fegato di pollo o di maiale
- Negima: Pollo con pezzi di porro
- Hatsu: Cuori di pollo o di maiale
- Sunagimo: Ventriglio di pollo
- Bonjiri: Punta di pollo (vicino a coda)
- Yagen: Cartilagine
- Shiro: Intestino di maiale
- Gyukushi: Manzo
Preparare gli yakitori a casa
Essendo un tipo di cucina in cui contano molto la scelta degli ingredienti e il modo di cuocere (“alla brace”), gli yakitori in generale, non sono considerati come cucina di casa. Ma con una soluzione di compromesso, si possono preparare gli spiedini cotti alla griglia o in forno. Nel caso si consiglia di preparare anche la salsa detta tare: ha un sapore dolce-salato base di salsa di soia, zucchero, mirin, sakè, perché in realtà gli yakitori alla salsa tare accompagna bene il riso in bianco (gohan). La ricetta per la salsa per yakitori si trova in quasta pagina.
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